Gli strumenti che producono il suono mediante la messa in vibrazione del materiale stesso di cui sono composti, senza l’ausilio di parti opposte in tensione. Si distinguono in idiofoni a percussione semplice o reciproca come i legnetti, a scuotimento come la maracas, a raschiamento come per esempio la raganella o il Guiro, a pizzico per esempio lo scacciapensieri.
Gli oggetti a scuotimento più diffusi sono conosciuti come Maracas, sono presenti nel setting di vari tipi e provenienze, incluse nello strumentario di FARELÀ anche nella loro versione più tradizionale.
Il bastone della pioggia è un’altro importante idiofono del setting. Lo strumento è ricavato da modelli delle popolazioni dell’America del sud e utilizzato spesso per le cerimonie religiose e propiziatorie sia per il raccolto sia per la pioggia. Si tratta di un bastone lungo e stretto di cactus, legno o bambù, che ha all’interno una lunga serpentina Sulla quale, inclinando lo strumento, scorrono materiali composti prevalentemente da semi o piccolissime conchiglie. Nel setting di FARELÀ vi è un modello con cilindro in materiale plastico trasparente e la tradizionale serpentina è sostituita da dischetti con piccole aperture per lasciare scorrere piccole sfere d’acciaio.